Mi sono chiesta innumerevoli volte se la bellezza del mare sardo fosse davvero così ammaliante da impedire a chi la visita di vedere oltre. O forse la Sardegna non ha semplicemente mai parlato di sé e ha lasciato che nell’atmosfera magica delle sere estive gli occhi dei viaggiatori le lanciassero occhiate superficiali, godessero dell’intensità della sua bellezza e poi le voltassero le spalle, come amanti fuggenti e poco riconoscenti. Sardegna cara, i tuoi lunghi silenzi hanno bisogno di una voce, lascia che le memorie che custodisci ci svelino i retroscena della tua vita millenaria.
Questo blog è dedicato a tutti i viaggiatori che vogliono conoscere l’aspetto più autentico ed espressivo della Sardegna e cercano una chiave di lettura unica dei luoghi che visitano, un’esperienza arricchente con itinerari che valorizzano non solo la meta finale ma anche il percorso per raggiungerla.
Scoprirete la Sardegna attraverso gli occhi e le parole di una sarda, immergendovi nella sua cultura, nelle sue storie e nelle sue tradizioni.
Qui troverete:
- Luoghi raccontati in chiave storica e culturale, con percorsi legati alla tradizione, alle leggende e alle abitudini degli abitanti locali.
- Percorsi a piedi o su treni lenti e panoramici per scoprire le ricchezze naturali, archeologiche e paesaggistiche dell’isola.
- Itinerari on-the-road su strade secondarie, con panorami insoliti e suggestivi che vi faranno sentire in pace col mondo e scoprire una Sardegna ancora poco conosciuta.
- “Feste e tradizioni”, la rubrica che raccoglie curiosità e aneddoti sulle feste e le sagre della Sardegna da non perdere, dove vivere appieno le usanze e le tradizioni dell’isola insieme ai suoi abitanti.
- “Scrittori e viaggiatori”, una rubrica che svela gli itinerari, le riflessioni e le esperienze di scrittori e viaggiatori che in passato hanno vissuto o semplicemente visitato l’isola.
- I miei posti del cuore. Sono le strade che amo percorrere e i luoghi in cui mi piace tornare ogni volta che posso. Localini speciali, spiagge, scogli e luoghi dimenticati.
Vi porterò a scoprire angoli insoliti che hanno qualcosa da dire, ci saranno nuraghi, menhir, piramidi, pozzi sacri, maschere e streghe, poesie e canti, piatti tradizionali e Premi Nobel. Sarà uno spazio denso di profumi, colori, sfumature, sapori, suoni e melodie, tradizioni, credenze, memorie e folklore, arti, mestieri e parole.
Staremo lontani dagli itinerari più turistici, per conoscere la vera anima dell’isola. In Sardegna si sta infatti sviluppando un turismo diverso, più attento, responsabile e sostenibile, interessato ai parchi naturali, alle oasi protette, alle zone più selvagge e intatte, al patrimonio culturale immateriale e alle storie che gli abitanti hanno da raccontare.
La mia sfida sarà proprio questa: raccontarvi la Sardegna nella sua essenza, fatta di persone e racconti tramandati, disappannata dal turismo di massa. E forse ci sarà anche qualche fantasma.
Buh!
Preparate occhi, stomaco e cuore.